Lo spazio architettonico della casa è cambiato con lo sviluppo antropologico e della società che vive in una dromologia sistematica in tutte le sue forme.

La casa è dimora dove possiamo socializzare con ambiente familiare e, nello stesso tempo, casa-ufficio quindi ambiente di lavoro costante da vivere in simbiosi con gli altri e con i propri familiari, tutti insieme, senza più confini.

L’uomo moderno vive su terreno incerto, finisce per diventare ‘di sabbia’, una figura fluida, impastata di contraddizioni e con una caratteristica evidente: la sensazione di stanchezza.

È un uomo ‘dalla testa pesante’ che fatica a portare avanti la sua vita, ne dubita del tragitto e del senso, chiedendo al contempo riconoscimento e rassicurazione.

È schiacciato dall’urgenza di farsi da sé in una competizione continua, e nello stesso tempo scopre che gli manca la terra sotto i piedi.

Il grande sogno dell’individualismo, che contraddistingue l’uomo moderno e lo ha condotto nella post-modernità, ha bisogno di vivere senza confini, in un ambiente fluido, senza barriere e nel contempo recipiente di sensazioni di spiritualità, di momenti di vita e lavoro senza più confini di spazio.

Ecco come mai gli ambienti della casa diventano trasparenti dinamici e comodi perché la vita è veloce convulsa ha bisogno di tutto e subito e possibilmente di spazi armonici ben disegnati e ben equilibrati dove tutto è perfetto per le proprie esigenze e comodità personali.

Quindi la casa è facile da ordinare, pulita, comoda, senza pareti, interscambiabile zona pranzo-zona relax-zona notte e, quando occorre, zona lavoro.

Senza orpelli ma design puro e funzionale con al centro uno spazio relax dove si può usufruire di sauna, doccia con cromo terapia, musica e tv oled che possono trasportare l’uomo di oggi in zone di relax virtuale dove ognuno può ricaricare le proprie energie oppure scaricare i propri pensieri di stress e incertezza giornaliera in zone adibite a palestre multifunzione.

Le pareti della casa sono vive perché fatte di vetro e cristalli liquidi dove si possono aprire spazi e nel contempo chiudere in base alle esigenze, dove il corpo centrale della casa da grande open space diventa delimitato come uffici direzionali oppure vetri trasparenti che possono eliminare i confini tra dentro e fuori con un semplice click.

La cucina è semplice pulita trasparente i mobili hanno una linea sobria sono schedari d’acciaio… a prima vista gli elettrodomestici sono pensati con un design pulito e semplice il tavolo da pranzo è un tavolo da riunione dove all’esigenza diventa oggetto di lavoro e di interconnessione …. delineato da una parete bianca oppure da uno schermo dove proiettare file ….

Il bagno è semplice, vetro e acciaio, senza doccia utile … è funzionale, molto luminoso, facilmente pulibile e disinfettabile, mentre la zona bagno è un tripudio di parco giochi tra giochi d’acqua e zona termale ….. zona relax inserita nella centralità della casa e caratterizzata da vetri trasparenti oppure oscurabili con colori e musica rilassante.

La camera è senza armadio oppure ha una cabina attrezzata nascosta incastonata nella parete semplice che possa essere facilmente oscurabile e darti il senso di sicurezza e chiusura con l’esterno come un guscio protettivo.